bdsm
Il viaggio verso il piacere di Ale
di Vogliestrane
10.07.2024 |
21 |
0
"Le sue labbra si socchiusero in un gemito di piacere mentre i miei movimenti diventavano più decisi..."
Finalmente la prima volta che Ale e Ste si trovavano in una situazione così intima da vicino.Da tempo si scrivevano esplorando insieme i loro desideri più profondi, ma quella giorno tutto era diverso c'era un'elettricità nell'aria che rendeva tutto più intenso.
Ale guardava con quegli occhi profondi, pieni di attesa e desiderio e Ste parti subito in un lungo e profondo bacio di lingua finalmente sentiva il suo sapore,poi
Ste preparava i suoi giochi perversi da utilizzare con la sua musa la stese sul letto e iniziò lentamente a sfilare il vestitino prese le forbici e tagliò il suo reggiseno perché sapeva già cosa doveva fare legare le sue tettone con del nastro isolante e mettere le sue pinzette preferite ai capezzoli le perversioni iniziarono a muoversi finalmente Ale intanto muoveva il suo corpo sinuoso come un'onda sotto la luce soffusa della stanza.
Poi le sue mani scivolavano sul proprio corpo, esplorando ogni curva con una lentezza deliberata, quasi ipnotica. Mi fece un cenno
sentendo il battito del mio cuore accelerare e le nostre labbra si incontrarono ancora in un bacio profondo e appassionato, e le nostre mani iniziarono a esplorarsi reciprocamente. La sua pelle era morbida e calda sotto le mie dita. Mi presi il mio tempo, godendomi ogni secondo di quel contatto.
Le sue gambe si aprirono lentamente e mi inginocchiai tra di esse. Con delicatezza, iniziai a massaggiarle l'interno coscia, risalendo gradualmente verso il suo centro. Le sue labbra si socchiusero in un gemito di piacere mentre i miei movimenti diventavano più decisi.
Preparai con cura il suo corpo, utilizzando abbondante lubrificante per assicurarci che fosse tutto il più confortevole possibile anche se eravamo già in un lago.
Sentivo il suo respiro accelerare mentre la mia mano si avvicinava alla sua entrata. Mi guardava negli occhi, come a sfidarmi. "Sono pronta," sussurrò, con una voce carica di eccitazione.
Iniziai con un dito, penetrandola lentamente e osservando attentamente ogni sua reazione. I suoi gemiti si fecero più intensi man mano che aggiungevo un secondo dito, poi un terzo. Il suo corpo si apriva con una lentezza sensuale, accogliendo ogni mia mossa.
Quando finalmente arrivai a inserire l'intera mano, il suo corpo si tese per un istante, poi si rilassò, accogliendo la mia presenza con un piacere quasi palpabile. Sentivo i suoi muscoli contrarsi attorno a me, un'incredibile connessione di intimità e fiducia.
Iniziai a muovermi lentamente, seguendo il ritmo del suo respiro e dei suoi gemiti. Ale si contorceva sotto di me, persa in un vortice di sensazioni. I suoi gemiti diventavano più forti, più profondi, mentre io aumentavo gradualmente la velocità e l'intensità dei miei movimenti.
Il culmine arrivò in un'esplosione di piacere che la fece gridare il mio nome. Il suo corpo si irrigidì e poi si rilassò completamente, tremando per il piacere. Mi fermai, lasciando che il momento si prolungasse, godendomi la vista di lei che si abbandonava al piacere più puro.
Quando alla fine ritrassi la mano, la baciai dolcemente, assaporando quel momento di intimità e connessione. Ale mi guardò, con un sorriso appagato e gli occhi ancora brillanti di eccitazione. Sapevamo entrambi che avevamo condiviso qualcosa di unico e meraviglioso
Quel giorno ci lasciammo sapendo di aver avuto una profonda soddisfazione.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.